Uscire in giardino e trovare tante aiuole curate, con fiori e piante rigogliose, è senza dubbio il sogno di ogni appassionato di giardinaggio. O comunque lo è per chi ama avere un outdoor sempre impeccabile, da fare invidia ai vicini.
Certo, per raggiungere questo risultato servono impegno e pazienza, perché gli spazi verdi richiedono attenzione e costanza. Un’operazione fondamentale, ad esempio, è la pulizia delle aiuole per fare in modo che queste appaiano sempre in ordine e che le piante crescano bene. Vediamo, dunque, come evitare le erbacce e come mantenere questo spazio in ottime condizioni, senza dimenticare che prendersi cura del giardino offre tanti benefici a mente e corpo.
Pulizia delle aiuole: i principali lavori da svolgere
La pulizia delle aiuole, molto importante con l’arrivo della primavera, consente di avere un’area verde esteticamente impeccabile e garantisce la salute di piante e fiori. Tra i principali lavori da svolgere ci sono:
- la rimozione di foglie e rami secchi;
- l’eliminazione dei detriti;
- l’asportazione delle erbacce;
- l’inserimento di nuove piante e fiori, se l’aiuola è ancora spoglia e la si vuole arricchire.
Vediamo insieme questi passaggi e scopriamo quali strumenti potrebbero tornare utili.
Rimozione di foglie e rami secchi
Prendersi cura dell’aiuola implica, fra le altre cose, la necessità di tagliare i rami e le foglie secchi. Questi ultimi, infatti, non solo non valorizzano l’area verde e non ne favoriscono il benessere, ma la loro eliminazione tende a migliorare la salute delle piante.
Un’operazione di potatura, inoltre, permette di donare ai cespugli una forma più armoniosa e tondeggiante, conferendo all’area un aspetto più ordinato e pulito. Informati sempre, comunque, su quale sia il periodo migliore per procedere a seconda del tipo di pianta.
La vegetazione inoltre, come saprai, può rovinarsi in caso di forti temporali. Leggi il nostro articolo su come proteggere le piante da pioggia e grandine!
Togliere i detriti ed evitare le erbacce
Un altro step fondamentale è la rimozione dei detriti che, nel corso del tempo, possono essersi accumulati sul terreno, ad esempio foglie e rametti secchi, compito per il quale potresti adoperare un rastrello.
Durante il lavoro, probabilmente, ti accorgerai della presenza di erbacce. Queste ultime rappresentano il tuo prossimo obiettivo: proprio perché nascono ovunque (e in continuazione) vanno tenute sotto controllo ed eliminate con regolarità. Spesso, infatti, tolgono nutrimento alle altre piante e, inoltre, conferiscono all’aiuola un’immagine trascurata. L’ideale sarebbe dedicarsi a questo compito a giorni alterni, in modo da estirpare le erbacce quando sono ancora piccole e hanno radici più deboli.
Puoi svolgere questa operazione in modo manuale, indossando guanti da giardinaggio per proteggerti le mani. In alternativa, è possibile usare strumenti specifici come il sarchiatore, utile soprattutto per erbe infestanti ancora piccole, dunque più facili da rimuovere, o l’estirpatore che, invece, riesce a strappare le piante dalla radice.
Esiste un modo per evitare la formazione di erbacce nelle aiuole? Uno dei sistemi più usati è la pacciamatura, una procedura che consiste nel ricoprire il terreno con uno spesso strato di materiale organico come pezzi di corteccia. Dopo aver rimosso le infestanti, dunque, puoi stendere un manto di trucioli di legno sul terreno, il cui spessore deve andare dai 5 ai 10 centimetri. Per trovare tutto il necessario puoi rivolgerti a un negozio di giardinaggio.
Aggiungere nuove piante
La pulizia delle aiuole può essere anche l’occasione per aggiungere nuove piante oppure per spostarne alcune. Se decidi di metterne di nuove assicurati che il terreno e la collocazione scelta siano adeguati (in particolare, fa’ attenzione al livello di irraggiamento) e fai in modo che il risultato sia esteticamente gradevole.
Non dimenticare, poi, di verificare che la bordura intorno all’aiuola non necessiti di manutenzione.
Desideri ulteriori consigli per prenderti cura del tuo spazio verde? Dai un’occhiata al nostro approfondimento su come occuparsi del prato in tutte le stagioni!
Aspiratore e idropulitrice: i must have per la cura del giardino
Aiuole ordinate e rigogliose non sono l’unico elemento capace di rendere un giardino curato. La pulizia, infatti, rappresenta un altro fattore fondamentale: oltre che poco igienico, non è certamente invitante trascorrere il tempo – o invitare gli amici – in uno spazio sporco, impolverato e infangato.
Per avere un outdoor sempre impeccabile, ad esempio, in autunno è utile raccogliere regolarmente le foglie, magari usando un soffiatore che faciliti il compito. Sapevi che gli aspiratori AR Blue Clean sono tutti dotati di funzione soffiante? In questo modo potrai spostare le foglie in un unico punto e poi raccoglierle tutte in una volta. I bidoni aspiratutto, inoltre, sono perfetti per aspirare qualsiasi tipologia di sporco: puoi adoperarli per sistemare la casa dopo una ristrutturazione, pulire cantine e garage, igienizzare la cuccia del cane, ma anche per svolgere le ordinarie pulizie domestiche.
Altro aspetto importante: avere delle superfici sempre igienizzate e splendenti. In che modo? Attraverso l’uso di un’idropulitrice. Pratica e potente, questa macchina è perfetta per pulire il giardino perché utilizza il getto d’acqua ad alta pressione per lavare rapidamente i pavimenti esterni, igienizzare vialetti e staccionate, detergere i muretti in pietra oppure mettere a nuovo le tende da sole. Unitamente ad appositi accessori e detergenti, le idropulitrici AR Blue Clean sono l’alleato ideale per chi desidera mantenere l’outdoor sempre impeccabile.
Ora che sai come svolgere la pulizia delle aiuole, non ti resta che scoprire tutte le applicazioni di un’idropulitrice domestica, tra cui la pulizia della moto e il lavaggio dell’automobile, per far risplendere gli spazi esterni di casa!