A molti di noi sarà successo di voler o dover modificare l’arredamento di casa per questioni estetiche o di spazio, aggiungendo o spostando mobili, appendendo quadri alle pareti o montando delle mensole. In questo articolo ci concentreremo proprio su quest’ultima operazione. Ripiani e scaffali, infatti, sono elementi fondamentali dell’abitazione, sia a livello funzionale, visto che permettono di appoggiare oggetti e soprammobili che non troverebbero spazio altrove, sia a livello estetico, per ravvivare le pareti.
Montare una mensola non è un lavoro complicato. L’importante è disporre degli utensili adatti e seguire alcuni passaggi essenziali. Vediamo dunque come fissare al muro uno scaffale, come comportarci con i modelli senza staffe e cosa fare in caso di pareti in cartongesso.
Gli strumenti giusti per montare una mensola
Come anticipato, per montare una mensola in modo facile e veloce bisogna, prima di tutto, procurarsi gli strumenti giusti. Ecco gli attrezzi che non devono mai mancare (in base al tipo di mensola e di parete, però, sappi che potrebbero essere necessari anche altri accessori):
- una matita per segnare i punti della parete in cui effettuare i buchi con il trapano;
- un trapano, utile sia per forare il muro sia per avvitare le viti;
- un nastro adesivo di carta, che va fissato sopra l’area da bucare per impedire alla punta del trapano di scivolare;
- una livella, essenziale per assicurarsi che la mensola sia dritta;
- un rilevatore scanner per capire se nel muro passano dei cavi o dei tubi.
A tutto questo, ovviamente, vanno aggiunti la mensola (o le mensole) con i rispettivi sistemi di supporto, i tasselli e le viti. Oltre ai modelli con staffe reggimensola, infatti, esistono anche scaffali a scomparsa che si sposano molto bene con i design moderni ed essenziali.
Sidekick Pro: lo strumento per montare le mensole in modo preciso e senza sporcare
Oltre agli attrezzi indicati, ti consigliamo di dotarti di un accessorio utile per aspirare lo sporco che si genera con l’uso del trapano. Mentre si fora la parete, infatti, il pavimento tende a sporcarsi con la polvere emessa durante l’operazione, con la conseguenza che dovrai pulire per bene una volta concluso: una seccatura di cui, diciamolo francamente, faremmo volentieri a meno quando vogliamo montare una mensola.
Per evitare questo inconveniente, puoi adoperare un aspiratore multiuso con uno strumento specifico come Sidekick Pro di AR Blue Clean. Si tratta di un utensile multifunzione, studiato per i comodi bidoni as3270piratutto AR Blue Clean, che permette di lavorare in modo rapido e semplice, senza sporcare.
Sidekick Pro è un accessorio che va semplicemente collegato all’aspiratore e appoggiato alla parete sulla quale dobbiamo installare la mensola: grazie alla forza di aspirazione, infatti, riesce a stare attaccato al muro senza che tu debba sostenerlo. L’apposita fessura di cui è dotato lo strumento consente di forare la parete con il trapano nel punto desiderato ed evitando che la punta scivoli, senza la necessità di usare il nastro, mentre la polvere generata sarà immediatamente aspirata dal bidone multiuso.
Ma i vantaggi di Sidekick Pro non terminano qui. Il supporto rotante a 360 gradi di cui è dotato consente anche di sorreggere le mensole, mentre con la livella si stabilisce la loro giusta inclinazione e, quindi, si individuano facilmente i punti del muro in cui fare i fori.
Come montare una mensola: fase di progettazione
Ora che abbiamo tutta l’attrezzatura che ci serve, possiamo passare alla fase di progettazione. Prima di metterci al lavoro, infatti, dovremo pianificare per bene la posizione in cui installare la mensola e scegliere con cura il tipo di ripiano.
Individuare la posizione adatta
Una delle prime considerazioni da fare è se la parete è in muratura o in cartongesso. Come vedremo, infatti, il cartongesso non impedisce di fissare degli scaffali, ma è opportuno avere delle particolari accortezze.
Inoltre, verifica che nel punto in cui vuoi montare il ripiano non passino dei tubi o dei cavi, perché rischieresti di danneggiarli durante la foratura del muro. Per scongiurare questa eventualità puoi adoperare degli specifici rilevatori scanner che permettono di capire se all’interno della parete siano collocati dei cavi della corrente oppure dei tubi dell’acqua e del gas.
Fatte tutte queste verifiche, dovrai decidere in che posizione e a quale altezza fissare il ripiano. Se quest’ultimo dovrà ospitare degli oggetti che userai spesso, va da sé che dovrà essere collocato in un punto facilmente raggiungibile. In più, accertati che non intralci l’apertura di porte e finestre.
Scegliere il tipo di mensola
Come abbiamo accennato, sul mercato esistono varie tipologie di scaffale, differenti sia per materiale sia per sistema di montaggio.
Tra i materiali fra cui è possibile scegliere ci sono il legno massello, il legno composito, il vetro e il metallo. Anche le forme e le dimensioni cambiano in base alle nostre esigenze; inoltre, non dimentichiamo l’opportunità, se non troviamo in commercio quello che ci serve, di far realizzare dei ripiani su misura.
Per quanto riguarda il tipo di montaggio, possiamo optare per mensole a montaggio regolabile, che hanno il vantaggio di poter essere spostate con facilità se decidiamo di alzarle o abbassarle, per esempio; oppure per ripiani a montaggio fisso con staffe reggimensola o analoghi a incasso (o a scomparsa).
Valutare il tipo di mensola più adatto è importante sia dal punto di vista estetico che funzionale. Bisogna infatti considerare il peso degli oggetti che andremo a riporvi e sapere qual è il carico che il piano è in grado di sopportare, fattore influenzato da elementi come il materiale e lo spessore dello scaffale, ma anche il tipo e il numero di supporti usati, nonché la tipologia di parete.
Come montare una mensola con staffe a vista
Partiamo dall’ipotesi di dover installare un ripiano fisso con reggimensola a vista e vediamo tutti i passaggi necessari per questa operazione, dall’individuazione dei punti in cui effettuare i fori fino al montaggio dello scaffale.
Trovare il punto in cui fissare la mensola
Innanzitutto, poggia la mensola al muro, all’altezza desiderata, e segna con la matita il punto della parete in cui vuoi installare i supporti. Per questa operazione ti consigliamo di usare la livella, tenendola sopra il ripiano: questo strumento, infatti, ti assicura che lo scaffale sia perpendicolare alla parete.
Fatto questo, devi posizionare le staffe reggimensola sui punti segnati e, in corrispondenza dei fori presenti sui sostegni, fare un segno con la matita: servirà per indicare i punti in cui forare il muro.
Forare la parete con il trapano
Ora che hai segnato i punti in cui effettuare i buchi, non ti resta che munirti di trapano (e di aspiratore con Sidekick Pro) e forare la parete. Per pareti in mattoni o pietra naturale è consigliabile un trapano a percussione. Per il cartongesso, di cui parleremo meglio più avanti, è invece più indicato un avvitatore specifico per il materiale trattato.
Verifica, per una corretta esecuzione dei lavori, che la punta del trapano sia dello stesso diametro dei tasselli. Per evitare che la punta scivoli, qualora tu non disponga di Sidekick Pro, prima di cominciare ricorda di applicare del nastro di carta sulle zone da forare.
Fissare il ripiano
Dopo aver forato il muro e soffiato nei buchi per pulirli (se abbiamo usato Sidekick Pro durante l’operazione il foro sarà senz’altro più pulito), devi inserire al loro interno i tasselli. A questo punto non ti resta altro che installare le staffe reggimensola alla parete con delle viti (usando la punta del trapano specifica per l’avvitamento).
Il passaggio successivo è posare la mensola sulle staffe, controllando sempre la perpendicolarità rispetto alla parete, e fissarla ai supporti.
Come installare le mensole senza staffe reggimensola
Le mensole a scomparsa, ossia quelle senza le staffe reggimensola sotto, oggi sono molto in voga. Il fatto di non avere i supporti visibili come nei modelli tradizionali, infatti, le rende una soluzione perfetta per gli ambienti dallo stile moderno e minimale. Quanto al montaggio, questo risulta piuttosto facile e pratico.
Il sostegno usato per fissarle al muro può essere costituito da una piastra metallica che va attaccata alla parete. Da questa piastra partono delle barre che dovranno essere inserite nei fori presenti nello scaffale. Per montare una mensola senza staffe basta procedere così:
- appoggia la piastra metallica alla parete, accertandoti con la livella che questa sia dritta, quindi segna con la matita i punti in cui praticare i fori nel muro;
- prendi il trapano ed effettua i buchi in corrispondenza dei segni;
- inserisci i tasselli nei fori (ricorda che il tipo di tasselli cambia se la parete è in muratura o in cartongesso);
- posiziona la piastra reggimensola alla parete e fissala con le viti;
- ora non ti resta che installare la mensola, facendo in modo che le barre che partono dalla piastra si inseriscano nei fori dello scaffale;
- in diversi casi, è anche necessario fissare per bene la mensola al reggimensola attraverso due viti poste nella parte inferiore del ripiano.
Un’opzione alternativa al reggimensola con piastra metallica è costituita da due barre separate attaccate a due tasselli. In questo caso, per sapere dove effettuare i buchi sulla parete, puoi marchiare su un listello la posizione in cui si trovano i fori presenti sul retro dello scaffale, appoggiare il listello sul muro e segnare con la matita la loro posizione.
Dopodiché, non ti resta che forare la parete con il trapano e inserire i tasselli. Fatto ciò, puoi avvitare manualmente il corpo dei tasselli nei fori e stringerli con una chiave inglese.
Come ultimo passaggio, devi semplicemente posizionare il ripiano, inserendo le barre dei tasselli all’interno dei fori presenti nella parte posteriore dello scaffale.
Come fissare le mensole regolabili
Un’altra possibilità, come abbiamo detto, sono le mensole regolabili. Sebbene siano esteticamente meno gradevoli rispetto a quelle fisse, hanno il vantaggio di poter essere spostate con facilità lungo le guide.
Per installarle, dovrai fissare al muro delle cremagliere in alluminio (in genere due, una per ogni lato delle mensole), ossia dei binari costituiti da fori su cui verranno inseriti gli scaffali. Ecco i principali passaggi da seguire:
- posiziona la prima cremagliera sulla parete e segna, con una matita, il punto in cui inserire la prima vite in alto;
- togli la cremagliera e pratica il foro con il trapano, quindi inserisci il tassello;
- dopo aver appoggiato di nuovo la cremagliera al muro, applica la vite nel foro ma senza stringerla, in modo che il binario stia appeso ma non fisso;
- verificando, grazie alla livella, che il supporto sia nella posizione giusta, segna gli altri punti in cui fare i buchi e, spostando di lato la cremagliera, effettua i fori con il trapano;
- dopo aver inserito i tasselli, puoi agganciare il binario al muro tramite le viti (questa volta andranno strette tutte per bene);
- dopo aver installato anche la seconda cremagliera seguendo gli stessi passaggi appena visti, dovrai fissare le staffe ai binari e posizionare le mensole.
Montare le mensole sulle pareti in cartongesso: un’operazione fattibile?
In caso di pareti in cartongesso, bisogna fare un po’ più di attenzione. Generalmente, è possibile installare dei ripiani, ma ti consigliamo comunque di verificare bene che la struttura sia adatta a questa operazione e di valutare il carico che è in grado di tollerare, perché i muri in cartongesso sono più leggeri di quelli tradizionali.
Inoltre, ci sono alcune indicazioni generali da seguire per montare correttamente una mensola. Ad esempio, come anticipato, bisogna utilizzare avvitatori e tasselli specifici per il cartongesso. Quando foriamo la parete e inseriamo il tassello, poi, è importante agire lentamente e delicatamente per evitare di rovinare il materiale della parete.
Come abbiamo visto, gli aspiratori multiuso sono degli alleati preziosi – e spesso insospettabili – durante i lavori “fai da te” come il montaggio di una mensola. Inoltre, rappresentano un ottimo investimento per la cura dell’abitazione a 360 gradi. Scopri come possono aiutarti per la pulizia del garage, l’igiene della casa dopo una ristrutturazione e, addirittura, l’asciugatura di un pavimento allagato!