Accorgersi che gli interni dell’auto si sono bagnati a causa della pioggia rappresenta un problema tutt’altro che infrequente. I motivi possono essere diversi: abbiamo lasciato per sbaglio i finestrini aperti durante un temporale, si è rovesciata una bottiglia d’acqua sui sedili oppure la macchina è stata vittima di un’alluvione (ci auguriamo di no!). Qualunque sia la causa, ora ci ritroviamo con gli interni completamente umidi – nei casi più gravi zuppi d’acqua e maleodoranti – e dobbiamo capire come asciugarli e pulirli.
Rimuovere l’acqua dalla moquette e dalla tappezzeria può non essere un’operazione semplice e immediata, soprattutto se non si dispone degli strumenti giusti e se le temperature non sono a nostro favore (in estate, ovviamente, le superfici si asciugheranno con molta più facilità). Inoltre, la situazione si fa particolarmente complessa se c’è stata una grossa alluvione e l’allagamento deriva da questo. In tal caso, infatti, oltre al problema dell’abitacolo bagnato, la vettura potrebbe aver subito dei danni alle componenti meccaniche ed elettroniche.
Scopriamo allora cosa fare in caso di macchina allagata e come asciugare le parti interne a seconda delle circostanze.
Macchina allagata a causa dei finestrini aperti: cosa fare?
Probabilmente è capitato a tutti, almeno una volta, di dimenticare i finestrini dell’auto aperti, in particolare d’estate. Complici le condizioni meteo ballerine, però, può accadere di essere sorpresi da un temporale improvviso che finisce col bagnare tutti gli interni nell’arco di poco tempo. Cosa fare, dunque, se la nostra automobile si è trasformata in un “laghetto”?
Interni della macchina bagnati: quali controlli effettuare
La prima cosa da fare, in questi casi, è verificare l’entità del danno per capire di che strumenti avremo bisogno e come dovremo muoverci. Servirà dunque un check approfondito degli interni per capire fin dove è arrivata l’acqua. In particolare, bisogna notare se è finita anche sotto i tappetini, bagnando i pannelli fonoassorbenti, che quindi andrebbero asciugati bene oppure sostituiti.
Rimuovere l’acqua con un aspira solidi e liquidi
Se nell’auto ci sono delle vere e proprie pozzanghere d’acqua, l’ideale è eliminarle con un aspira solidi e liquidi. Un modello come 36 Series 3670 di AR Blue Clean, ad esempio, è molto efficiente e può essere usato anche per lo sporco solido: uno strumento completo e versatile, insomma! Al contrario, un normale aspirapolvere non dovrebbe mai essere impiegato per rimuovere l’acqua.
Per aspirare i liquidi con il bidone multiuso basta utilizzare l’aspiratore senza sacchetto – che è indispensabile, invece, quando lo si deve usare per togliere la polvere.
Il modello 3670, inoltre, è dotato di un pratico tappo sulla parte anteriore che permette di svuotare il fusto dall’acqua senza dover rimuovere il coperchio.
Oltre a queste evenienze “straordinarie”, gli aspiratutto sono alleati insostituibili per la cura dell’auto e l’igiene domestica. Grazie a essi, infatti, puoi pulire l’automobile in modo semplice ed efficace, sbarazzandoti di sporco e detriti senza difficoltà, per una macchina sempre perfetta… a prova di car detailing!
Dopo aver usato l’aspiratore per solidi e liquidi, puoi armarti di asciugamani e stracci per estrarre quanta più acqua possibile da tappezzeria e moquette. In particolare, ti consigliamo di estrarre e appendere i tappetini all’aria per asciugarli.
Se la moquette è molto bagnata ed è necessario ispezionare meglio anche i punti difficili da raggiungere, puoi valutare anche di smontare i sedili. Chiaramente, se non si è pratici di quest’operazione e non si sa come svolgerla in modo corretto, è bene chiedere aiuto a un professionista per evitare di far danni.
Asciugare gli interni dell’auto bagnati
Dopo aver rimosso l’acqua il lavoro non è terminato, perché gli interni saranno ancora umidi e dovranno essere asciugati. Ti consigliamo quindi di posizionare l’auto in un luogo coperto e sicuro, abbassare i finestrini e garantire una costante ventilazione. In estate le alte temperature ti aiuteranno molto, mentre nei mesi più freddi potresti adottare delle strategie come inserire nell’abitacolo un deumidificatore portatile o una stufetta elettrica. In questo periodo, essendo inverno, conviene abbassare i finestrini solo parzialmente.
Per rimuovere l’acqua che si è infiltrata negli angoli più nascosti, invece, ti suggeriamo di utilizzare dell’aria compressa. Se poi, ad asciugatura conclusa, l’abitacolo continuasse a emanare odore di muffa e umido, conviene procedere con un’igienizzazione approfondita degli interni.
Macchina allagata a causa di un’alluvione: come comportarsi?
Nel caso in cui la vettura si sia allagata a causa di un’alluvione, la situazione tende a essere più seria e complessa. In base al livello che l’acqua ha raggiunto rispetto alla macchina, possono presentarsi diversi scenari.
Se è arrivata all’altezza massima delle ruote dovremo assolutamente verificare le condizioni del motore prima di accenderlo. Nello specifico è necessario capire se sia entrata dell’acqua all’interno del collettore di aspirazione: mai azionare il motore prima di aver fatto questo controllo perché rischieremmo di far danni. L’acqua potrebbe anche aver causato dei problemi all’impianto elettrico o essere penetrata nel serbatoio dell’olio o in quello del carburante.
Lo scenario più grave, chiaramente, si verifica quando l’acqua è giunta ai finestrini (per non parlare del caso in cui la vettura venga totalmente sommersa), perché potrebbe aver provocato guasti di vario tipo. In tutte queste situazioni, quindi, dove l’acqua ha raggiunto determinati livelli, è opportuno sottoporre l’auto all’ispezione di un professionista per accertarsi dei possibili danni subiti e per sapere come procedere.
Se l’acqua non è arrivata nemmeno alla parte bassa delle portiere, invece, probabilmente potremo stare tranquilli, ma dovremo sempre verificare se ha bagnato la moquette, i tappetini o altri elementi interni e procedere con l’asciugatura e la pulizia.
Interni della macchina allagati: come asciugarli e pulirli
Quanto al trattamento degli interni di un’auto allagata, la mole di lavoro dipenderà, anche in questo caso, dall’entità del danno. Se l’acqua è arrivata a coprire interamente le ruote bisognerà asciugare con cura pavimento e sedili seguendo le indicazioni date precedentemente e usando un aspiratore per solidi e liquidi. Dopodiché tutte le superfici andranno igienizzate a fondo, soprattutto considerando che l’acqua potrebbe aver portato con sé sporco e detriti.
Un’igienizzazione accurata di tutto l’abitacolo è sicuramente d’obbligo se l’acqua è arrivata ai finestrini, eventualmente con l’aiuto di personale competente.
In tutti questi casi, chiaramente, è fondamentale agire il prima possibile per evitare la formazione di muffe, funghi e ruggine (a tal proposito, sai come rimuovere la ruggine dalle superfici?). Inoltre, se il pavimento fosse molto impregnato, è sempre consigliabile smontare i sedili (sempre con l’aiuto di esperti, se non lo sappiamo fare) e rimuovere la moquette per lavare e asciugare il tutto in modo adeguato.
Se sistemare gli interni di un’auto allagata è un’operazione straordinaria, la cura della macchina è invece un lavoro da svolgere con costanza, in quanto permette di mantenerla in buone condizioni più a lungo. Questo vale anche nei mesi invernali, quando le basse temperature potrebbero farci desistere dall’andare all’autolavaggio, lasciando che sia la pioggia a lavare via lo sporco accumulato. Niente di più sbagliato, purtroppo, perché sporco e detriti possono danneggiare la nostra amata vettura. Scopri perché è importante lavare l’auto in inverno e come usare l’idropulitrice per igienizzarla rapidamente e senza fatica!