Con l’arrivo delle belle giornate, purtroppo, giungono anche degli ospiti poco graditi: le zanzare! Soprattutto chi vive in zone circondate dalla vegetazione, è facile che in estate si trovi casa e giardino invasi da questi insetti molesti, capaci non solo di rovinare splendide serate all’aria aperta, ma persino le nottate (a chi non è mai successo di non riuscire a dormire la notte a causa di un fastidioso ronzio?). È quindi importante trovare dei rimedi per liberarsi di questi insetti o, quantomeno, per ridurre il problema. Dalla disinfestazione delle zanzare fai da te ai rimedi naturali: scopriamo come allontanare questa presenza invadente!
Disinfestazione delle zanzare fai da te: come farla e cosa utilizzare
In estate il giardino di casa può diventare il luogo prediletto dalle zanzare, soprattutto se sono presenti ristagni d’acqua. Se non riesci a goderti il tempo all’esterno, sei stanco di usare repellenti antizanzare e rimedi come zampironi non sortiscono gli effetti sperati, ecco allora che un’operazione di disinfestazione potrebbe essere l’opzione più adatta. Se il problema è molto radicato e l’area coinvolta è particolarmente estesa, potrebbe essere necessario affidarsi a ditte specializzate, ma se l’infestazione è di minore entità, possiamo agire da soli, acquistando l’attrezzatura adeguata a una disinfestazione fai da te. In commercio, infatti, è possibile trovare diversi kit specifici, più o meno accessoriati a seconda delle esigenze.
Per procedere con la disinfestazione, dovremo distribuire il prodotto insetticida con una pompa irroratrice o un nebulizzatore su aree come siepi, piante, vialetti, vasi, porticati e muri esterni, ad esempio. Può trattarsi di una sostanza pronta all’uso oppure di un prodotto da diluire in acqua. In ogni caso, qualsiasi opzione sceglieremo, dovremo usare l’insetticida seguendo scrupolosamente le indicazioni del produttore e con i dispositivi di protezione individuale indicati come guanti, mascherina e occhiali. Seguiamo anche tutte le altre eventuali indicazioni di sicurezza fornite dalle istruzioni; per esempio, è consigliabile chiudere le porte e le finestre di casa mentre si distribuisce il prodotto in giardino e ritirare i panni stesi prima di cominciare.
DHS: l’idropulitrice con nebulizzatore, adatta per la disinfestazione delle zanzare
Sapevi che puoi combattere le zanzare anche con l’ausilio di un’idropulitrice? AR Blue Clean, infatti, ha sviluppato un nuovo modello di idropulitrice dotato di Dual Hyg System, tecnologia unica che permette alla macchina non solo di erogare il getto d’acqua ad alta pressione, ma anche di nebulizzare i liquidi. È sufficiente impostare l’idropulitrice sulla modalità nebulizzazione (Spraying Mode) e il liquido uscirà dalla lancia sotto forma di una nebbiolina sottile.
Oltre a essere perfetto per l’igiene degli spazi esterni, come qualsiasi altra idropulitrice, questo strumento si presta perfettamente per l’attività di disinfestazione: basterà infatti riempire il serbatoio con il prodotto disinfestante ed erogarlo su piante e aree esterne. Non solo: le idropulitrici AR Blue Clean dotate di nebulizzatore possono essere usate anche per distribuire sulle piante prodotti fitosanitari, utili per proteggerle dagli organismi nocivi. Le idropulitrici dotate di Dual Hyg System sono due: DHS Series 2.A ed e-2 DHS.
Quando effettuare la disinfestazione delle zanzare?
Solitamente, il momento migliore della giornata per fare la disinfestazione delle zanzare è la sera o la mattina presto. Per quanto riguarda la frequenza, in genere, gli effetti dell’intervento hanno una durata che varia dai 7 ai 15 giorni circa. Ti consigliamo inoltre di controllare che non siano previste precipitazioni nelle 24/48 ore successive alla disinfestazione, perché la pioggia laverebbe via il principio attivo.
Specifichiamo anche che quella di cui abbiamo parlato è la cosiddetta disinfestazione adulticida, ossia mirata a eliminare gli esemplari adulti di zanzara. Tuttavia, un’operazione molto importante a livello preventivo è anche la disinfestazione larvicida, che consiste nell’applicazione di insetticidi antilarvali nei luoghi dove possono esserci le larve di zanzara (acque stagnanti, tombini, bocche di lupo, ecc.) al fine di eliminarle. Queste aree andrebbero trattate regolarmente con una frequenza che varia in base al prodotto usato.
Come fare la disinfestazione delle zanzare con soluzioni ecologiche e naturali
Se le zanzare sono poche e il problema è piuttosto contenuto, possiamo provare ad avvalerci di soluzioni naturali per tenere alla larga questi insetti. Dalle piante ai repellenti green, vediamo alcune possibili alternative.
Il potere delle piante
Forse non lo sapevi, ma ci sono delle piante che fungono da veri e propri repellenti nei confronti delle zanzare. Decorando giardino e balconi, non solo regaleremo colore e profumo alla casa, ma potremo anche tenere alla larga questi insetti fastidiosi!
Ecco alcune piante utili allo scopo:
- Geranio: questo fiore, molto presente sui davanzali delle nostre abitazioni e dai colori accesi, ha un odore particolarmente sgradito alle zanzare.
- Citronella: piantare delle piante di citronella nei punti strategici del giardino può essere un ottimo deterrente, perché il suo profumo agrumato tiene lontane zanzare e altri insetti (non a caso, la citronella viene utilizzata anche per realizzare candele e zampironi).
- Lavanda: il profumo di questa pianta, che emana un piacevole sentore di fresco e pulito, non è assolutamente apprezzato dalle zanzare e ha la capacità di tenerle lontane dalle nostre case.
- Piante aromatiche: tenere sul balcone delle piante di rosmarino, salvia, basilico o menta, oltre a essere utile per insaporire le nostre ricette, contribuisce a creare una vera e propria barriera contro questi insetti molesti.
Gli oli essenziali per repellenti antizanzare naturali
Soluzioni a base di oli essenziali come eucalipto, tea tree oil, lavanda, citronella, timo timolo e menta piperita sono invece degli ottimi repellenti naturali. Puoi adoperarli per creare uno spray da spruzzare negli ambienti oppure sul corpo come deterrente. Ricorda sempre, però, che gli oli essenziali andrebbero diluiti prima dell’uso, e non adoperati puri. Un’altra opzione è l’olio di Neem, in quanto presenta sia proprietà repellenti che insetticide. In particolare puoi versarne qualche goccia nelle acque stagnanti per scoraggiare la formazione di larve di zanzara.
Costruire una trappola anti zanzare
Hai mai pensato di costruire una trappola antizanzare? Ecco come crearne una:
- taglia una bottiglia di plastica a metà;
- nel frattempo, riscalda dell’acqua e versa al suo interno dello zucchero, mescolando finché non si sarà sciolto, quindi fai raffreddare la soluzione;
- versa l’acqua nella parte inferiore della bottiglia;
- aggiungi all’acqua del lievito di birra senza mescolarlo: questo produrrà anidride carbonica, elemento che attira le zanzare;
- capovolgi la metà superiore della bottiglia e inseriscila in quella inferiore, realizzando una sorta di imbuto;
- rivesti l’esterno della bottiglia con del cartoncino nero (il colore scuro contribuirà a disorientare le zanzare che, quando saranno all’interno, faranno fatica a uscire), mentre la parte superiore deve restare aperta per far entrare gli insetti;
- sigilla i due pezzi di bottiglia incastrati l’uno nell’altro con del nastro adesivo;
- sistema la trappola in giardino a un’altezza di massimo un metro da terra, in una zona ombreggiata;
- dopo circa due settimane puoi staccare il cartoncino scuro per vedere se la trappola ha funzionato: a quel punto dovrai smontare l’imbuto, eliminare le zanzare, e riempirlo di nuovo con gli ingredienti citati.
Come prevenire la presenza di zanzare
Prevenire è meglio che curare, dice il proverbio. Prima di pensare a come combattere le zanzare attraverso la disinfestazione fai da te, quindi, è necessario mettere in pratica alcuni accorgimenti utili a evitarne la diffusione. Vediamone alcuni:
- Eliminare i ristagni d’acqua: l’acqua che ristagna in giardino o in terrazzo, ad esempio nei sottovasi o in qualche recipiente, rappresenta il luogo ideale per la proliferazione di questi insetti. Questi contenitori, dunque, vanno periodicamente svuotati e lavati.
- Usare l’idropulitrice per svuotare le piscine di plastica: per svuotare le piscinette dei bambini ed evitare che l’acqua ci resti per giorni, puoi utilizzare una delle funzioni “speciali” dell’idropulitrice, ossia la sua capacità di aspirare l’acqua. Basta munirsi degli accessori giusti: per le sue macchine, per esempio, AR Blue Clean ha ideato il Kit aspirazione acqua.
- Fare attenzione a tombini: tombini ed eventuali contenitori per la raccolta di acqua piovana vanno chiusi con apposite zanzariere oppure trattati con specifici larvicidi.
- Acquistare dei pesci rossi: visto che i laghetti possono attirare gli insetti, acquistare dei pesci rossi è una mossa astuta, perché sono ghiotti di larve di zanzara. A proposito, sai come fare la manutenzione di un laghetto artificiale?
- Pulire le grondaie: anche l’igiene delle grondaie è molto importante perché consente di evitare accumuli d’acqua stagnante e sporcizia.
L’idropulitrice, come hai visto, è preziosa per moltissime applicazioni domestiche. Alla cura degli spazi outdoor, poi, si aggiunge la possibilità di lavare la moto o di igienizzare a fondo l’automobile con rapidità e senza fatica. Scopri tutti i modelli della linea Home & Garden e della linea e-Range di AR Blue Clean!