Aspirapolvere e aspiracenere sono due strumenti apparentemente simili tra loro, per cui può essere facile cadere nella confusione e non sapere esattamente come usarli nel modo giusto. In realtà, si tratta di articoli con caratteristiche e applicazioni diversi, che è bene conoscere per non rischiare di fare acquisti errati e per non adoperare questi prodotti nel modo sbagliato. Scopriamo insieme che differenza c’è tra un aspirapolvere e un aspiracenere!
Aspirapolvere e aspiracenere: quali differenze?
Chi possiede un camino, una stufa o un barbecue sa bene che bisogna eliminare regolarmente la cenere che si accumula in seguito alla combustione. Per rimuoverla più rapidamente si potrebbe pensare di utilizzare l’aspirapolvere di casa, ma è davvero la scelta giusta? O forse è necessario orientarsi verso una soluzione specifica? Cerchiamo di rispondere a questa domanda, vedendo quando usare l’aspirapolvere e quando, invece, è meglio dotarsi di un aspiracenere.
Aspirapolvere: puoi usarlo per rimuovere la cenere?
L’aspirapolvere è uno strumento indispensabile, ormai, per le faccende domestiche. Ne esistono di diverse tipologie per la cura della casa: oltre ai modelli di tipo “tradizionale” ovvero gli aspirapolvere “a traino” o “a carrello”, che presentano un corpo macchina separato dalla spazzola per pulire, sul mercato è possibile trovare anche articoli differenti come le scope elettriche, che hanno il vantaggio di essere particolarmente pratiche e maneggevoli; e i bidoni aspiratutto, dei veri “mangiatori” di sporco, perfetti per soddisfare ogni necessità.
Al di là delle peculiarità che caratterizzano ogni singolo modello, e di cui abbiamo parlato meglio nell’articolo sulla differenza tra aspirapolvere, scopa elettrica e bidone aspiratutto, questi strumenti sono pensati per rimuovere la polvere e lo sporco che si accumulano sui pavimenti e altre superfici, ad esempio tappeti, divani e tessuti.
E per quanto riguarda la cenere? Possiamo aspirare anche questa con il nostro aspirapolvere? La risposta è no, non è possibile utilizzare l’aspirapolvere per eliminare la cenere, ma è indispensabile adoperare una soluzione differente: benché un normale aspirapolvere sia provvisto di sistemi di filtraggio, necessari per trattenere le polveri dall’aria aspirata prima di espellerla, i filtri non sono in grado di fermare le polveri più sottili come quelle che compongono la cenere. Queste, quindi, rischierebbero di uscire, senza contare che potresti arrivare a danneggiare l’aspirapolvere stesso!
Aspiracenere: come funziona e perché non puoi farne a meno
Ed è qui che entra in scena l’aspiracenere, vero asso nella manica se possiedi una stufa o un camino, oppure se d’estate ami fare grigliate all’aperto e ti serve uno strumento per pulire rapidamente il barbecue. La principale differenza tra aspirapolvere e aspiracenere (lo dice anche il nome stesso!) è che quest’ultimo è studiato appositamente per rimuovere le polveri sottili che si creano in questi spazi, senza sollevarle nell’aria o intasare i filtri al suo interno, ideati, a loro volta, proprio per questo scopo. Ma come funziona esattamente questo prodotto?
L’aspiracenere è semplicissimo da usare, in quanto ha un funzionamento simile a quello dell’aspirapolvere. In commercio ne esistono diversi modelli. La maggior parte di essi, come quelli di AR Blue Clean, è progettata per aspirare le ceneri fredde: in tal caso, la temperatura della cenere non deve superare i 40 gradi. È bene sapere, però, che esistono anche aspiraceneri per ceneri calde.
Le soluzioni disponibili si differenziano anche sotto altri aspetti. AR Blue Clean, ad esempio, offre sia aspiracenere elettrici come AR Blue Clean E15, che quindi vanno collegati alla corrente per funzionare, sia modelli a batteria come il pratico AR Blue Clean E12B, perfetto se devi lavorare all’aperto, dove non è possibile collegarsi alla rete elettrica. Entrambi, inoltre, sono provvisti di funzione soffiante, fusto in acciaio e filtro ad alta efficienza facilmente lavabile.
Si può usare il bidone aspiratutto per rimuovere la cenere?
In parte abbiamo già risposto a questa domanda, ma vogliamo tornare sull’argomento perché l’aspetto di un bidone aspiratutto potrebbe trarre in inganno. Aspiracenere e aspiratore multiuso, infatti, possono avere sembianze simili, e il termine “multiuso” può risultare fuorviante in questo caso.
Innanzitutto, non dimentichiamo che il bidone aspiratutto è un vero mago del pulito. Al contrario di un normale aspirapolvere, infatti, può rimuovere senza difficoltà lo sporco più grossolano come terriccio, sassolini, frammenti di vasi rotti, ecc., funzionalità che lo rende idoneo a intervenire anche nelle situazioni “straordinarie”. Gli aspiratori AR Blue Clean, inoltre, possono aspirare i liquidi senza problemi.
E la cenere? Pur essendo dei veri fenomeni del pulito, un normale bidone multiuso non è adatto per la cenere e la ragione è la stessa che abbiamo spiegato per gli aspirapolvere tradizionali.
Esiste un modello, però, in grado di unire entrambe le funzionalità: AR Blue Clean M20. Si tratta della soluzione ideale se cerchi un prodotto multiuso, capace non solo di eliminare la polvere, i liquidi e lo sporco grossolano, ma anche di aspirare la cenere da caminetti, stufe e barbecue. M20, a differenza degli altri bidoni multiuso AR Blue Clean, è stato infatti studiato appositamente per agire anche sulle polveri sottili della cenere, al fine di incorporare in un’unica proposta più applicazioni.
Ora che conosci la differenza tra aspirapolvere e aspiracenere, perché non scopri dove buttare la cenere e come pulire il caminetto di casa?