Che tu abbia un orto seminato o dei vasi di fiori da proteggere, costruire una serra su misura è un’ottima soluzione per preservare le tue piante dal freddo e dal gelo. Se hai bene in mente quali sono le fasi per una corretta manutenzione invernale del giardino, saprai che una delle priorità è quella di mettere al riparo le piante o l’orto dalle gelate e dalle intemperie: il modo più rapido, economico e funzionale per farlo è costruire una serra fredda fai da te.
Chiaramente nei negozi specializzati puoi trovare qualsiasi tipo di serra già pronta, ma spesso è difficile che le dimensioni di questi prodotti corrispondano alle reali necessità degli spazi, che siano l’orto, il giardino o il balcone. Meglio optare per una serra fai da te personalizzata, che puoi costruire divertendoti con il legno o con dei semplici materiali di recupero come tubi in plastica e vecchi pallet. Realizzare una serra fai da te è un’attività piacevole e a costo quasi zero, che non richiede di per sé particolari permessi: segui i nostri consigli e le tue piante saranno al riparo per tutto l’inverno.
In questo articolo, infatti, ti guideremo passo dopo passo nella costruzione di una serra fai da te su misura che rispecchi le tue esigenze.
Serra invernale fai da te: le tipologie
La prima cosa da fare è un’attenta valutazione iniziale: quali piante soffrono l’inverno ed hanno bisogno di essere protette? Su quale tipologia di serra poter fare affidamento? Con quali materiali realizzare la struttura?
Decidi dove vuoi posizionare la tua serra e quanto spazio dovrà occupare: una serra destinata al balcone o terrazzo sarà concepita in maniera differente rispetto ad una serra fai da te per il giardino. Inoltre, non dimenticare il tipo di piante: cosa deve contenere la tua serra? Fiori, ortaggi, verdure o piante grasse? Se hai dei dubbi, ti consigliamo di consultare il tuo vivaista di fiducia per capire il ciclo vegetativo delle piante in tuo possesso. Sicuramente, la prassi comune è quella di proteggere le piante dalla pioggia e dal gelo, collocandole al riparo dalle intemperie.
La struttura della serra varia in base agli elementi che abbiamo appena citato. In questo articolo ti guideremo nella realizzazione di tre tipologie di serra fai da te molto semplici da realizzare:
- Mini-serre per piante da balcone;
- Serra tubolare, ideale per orto, giardino o terrazzo;
- Serra in legno di riciclo ottenuta riutilizzando vecchi pallet.
Non vedi l’ora di cominciare? Ancora un attimo di pazienza: prima di metterci al lavoro, ecco qualche suggerimento utile per valutare al meglio la posizione della tua serra fai da te.
Dove è meglio posizionare la serra? Indicazioni e suggerimenti pratici
Una serra è un mini ecosistema umido e privo di vento in cui le piante possono crescere in condizioni avverse o stare “a riposo” senza il timore delle gelate. In qualunque tipo di struttura i protagonisti della costruzione sono sicuramente i teli in pvc: questo tipo di materiale, infatti, riesce da un lato a permettere alla luce del sole di penetrare all’interno dell’ambiente, dall’altro ad evitare la fuoriuscita del calore e dunque la sua dispersione, producendo una sorta di piccolo “effetto serra”. Proprio per questo motivo è necessario che l’apertura della tua serra fai da te sia orientata verso sud, in modo che le piante all’interno possano godere di una buona esposizione alla luce.
Ricordati, inoltre, che la struttura dovrà essere collocata in pieno sole, lontana da siepi o alberi che potrebbero farle ombra durante la giornata.
Ora che sai tutto della teoria, è il momento di passare alla pratica. Indossa i guanti da lavoro e prepara gli attrezzi: entriamo nel vivo della costruzione della serra fai da te!
Proteggere dal gelo le piante in balcone: mini serre fai da te con materiali di recupero
Per proteggere le tue piantine in balcone, che siano fiori o aromatiche come la salvia e il basilico, basta dotarsi di alcune mini-serre fai da te realizzabili con pochissimi materiali e un po’ di creatività. Ecco cosa ti occorre:
- Taglierino;
- Bottiglie in plastica di dimensioni variabili (con tappo).
Andiamo subito a vedere come realizzarle.
Dopo aver lavato e asciugato correttamente le bottiglie vuote, tagliale a metà con l’aiuto di un taglierino. Per costruire la mini serra servirà soltanto la parte superiore della bottiglia, perciò puoi gettare il fondo nella raccolta differenziata o tenerlo da parte per creare un piccolo semenzaio per la primavera.
Prendi il vasetto con la tua pianta da proteggere e infila la metà bottiglia nel terriccio con il tappo rivolto verso l’alto, avendo cura di contenere tutta la pianta e le foglie all’interno della bottiglia tagliata. Utilizzando una bottiglia per ogni pianta, ripeti il procedimento e avvolgi in questo modo una ad una tutte le tue piantine.
Tieni da parte i tappi: ti serviranno per chiudere la mini serra fai da te in caso di pioggia o durante le ore più fredde della giornata!
La serra tubolare: una soluzione versatile e personalizzabile per l’orto o il giardino
Se la superficie che hai bisogno di ricoprire è vasta – come ad esempio un piccolo orto in giardino – la serra tubolare è la soluzione migliore: tramite l’utilizzo di tubi in PVC è possibile modulare la serra fai da te per costruirla delle dimensioni necessarie alle tue esigenze.
La serra tubolare, o serra a tunnel, è una struttura flessibile formata da degli archi e ricoperta da teli di plastica pvc che, come abbiamo visto, sono perfetti per la conservazione del calore.
Realizzare la serra tubolare fai da te è semplicissimo: basta reperire delle aste o dei tubi in plastica (meglio se con i relativi raccordi) e dei teli in pvc abbastanza grandi da coprire il tutto. La copertura che andremo a realizzare è quella semicircolare tipica delle serre a tunnel, ma nulla vieta di sbizzarrire la tua creatività nel realizzare le forme che preferisci!
Ecco che cosa occorre per realizzare una serra tubolare fai da te:
- Seghetto;
- Tubi da idraulica e raccordi delle stesse dimensioni;
- Teli in PVC;
- Picchetti;
- Martello;
- Corda per realizzare i tiranti;
- Fil di ferro zincato.
Ora viene il bello: ti spiegheremo man mano prima come realizzare con degli archi la struttura portante, poi come ricoprire e fissare la serra fai da te al suolo.
Realizzazione della struttura portante
Andremo a realizzare lo scheletro della serra utilizzando i tubi in plastica: l’ideale è fare affidamento sui tubi da idraulica, che sono leggeri e flessibili ma molto resistenti.
Il diametro dei tubi dovrà essere di almeno un centimetro, per permetterti di piegarli senza problemi. La lunghezza dei tubi, ovviamente, incide sull’altezza della serra: il consiglio è quello di modulare i tubi tagliandoli in modo che siano lunghi almeno un metro e mezzo.
Una volta stabilita l’altezza della serra, taglia i tubi con un seghetto secondo la lunghezza prevista, avendo cura che siano tutti uguali. Piegali ad arco ed inseriscili direttamente nel terreno avendo cura che siano abbastanza in profondità oppure, sfruttando i vari raccordi, puoi costruire una base rettangolare con altrettanti tubi a cui fissare gli archi.
Per avere una struttura più stabile, utilizza del fil di ferro zincato per collegare i vari archetti, fissandolo alle estremità della serra con dei picchetti di ancoraggio.
Come ricoprire la serra fai da te
Una volta realizzata la struttura portante della serra fai da te, è il momento di ricoprirla con il telo in plastica. Stendi il telo sopra la struttura e tendilo quanto più possibile: la superficie deve diventare rigida e liscia. Proprio come si fa con un tenda da campeggio, assicura il telo a terra aiutandoti con tiranti, ottenuti da dei pezzetti di corda, e picchetti.
Robusta, rapida e a costo quasi zero: la serra tubolare fai da te è pronta! Se il terreno lo consente, l’ideale è anche creare dei piccoli fossati intorno alla serra per permettere lo scolo dell’acqua nelle giornate più piovose.
L’idea green: costruire una serra fai da te utilizzando vecchi pallet
Un’altra soluzione per costruire una serra fai da te a costo zero è quella di utilizzare materiali di recupero, come dei vecchi pallet: versatili e facilmente recuperabili, basta un po’ di fantasia per trasformarli in una serra o addirittura in una fioriera fai da te. La struttura che ti proponiamo è quella a “casetta”: semplice, veloce e molto funzionale. Andiamo a vedere come realizzarla.
Procurati tre bancali: uno dovrà fungere da base su cui appoggiare i vasi e le piante, mentre gli altri due andranno sistemati ai lati della base e uniti tra loro per formare un piccolo tetto a spiovente.
Con l’aiuto di un leverino rimuovi i travetti dai bancali lasciando solo lo scheletro e qualche asse in maniera tale che, una volta posizionati i due pallet a forma di tetto, la luce possa penetrare da tutti i lati della serra fai da te. Utilizza il trapano per fissare tra loro i bancali con delle viti, avendo cura di stabilizzare bene le due parti di tetto alla base. Durante la foratura, fai attenzione alla polvere ed alle schegge che usciranno dal legno: per questa operazione ti consigliamo di utilizzare un bidone aspiratutto, come AR Blue Clean 3 Series 3770 che, grazie alla presa elettroutensile, permette di collegare all’aspiratore strumenti come trapani e frese, risucchiando immediatamente la segatura e i detriti. Inoltre, con l’avvio automatico START/STOP, l’aspiratore si aziona solo nel momento in cui accendi l’utensile, semplificandoti il lavoro.
La struttura è pronta: non ti resta che ricoprirla con un telo in pvc, tirato su tutti e tre i lati. Puoi fissarlo aiutandoti con una sparapunti o con dei chiodini. Sul lato davanti, il telo deve essere più morbido e non fissato in modo tale da fungere da porta di apertura. Per tenerlo tirato, un bel mattone pesante sarà più che sufficiente.
Minima spesa, massima resa: con queste tre idee di serra fai da te potrai mettere al riparo svariati tipi di piante, e avrai anche dato nuova vita a materiali di scarto trasformandoli in elementi indispensabili per il tuo outdoor. Più green-house di così!
Un bell’angolo pulito in ogni stagione grazie all’aiuto di AR Blue Clean
Avere una serra a misura delle proprie esigenze è un bel sollievo, soprattutto dopo la fatica fatta nel coltivare l’orto o – in generale – nel tenere curato il proprio outdoor.
Ora che le piante sono al sicuro non resta che aspettare che l’inverno finisca, ricordandoti di innaffiare il minimo necessario. Discorso molto diverso per quando arriverà l’estate, ma in quel caso nessun problema: abbiamo già pronti per te i nostri consigli su come innaffiare le piante durante le vacanze.
Ma nel frattempo? I nemici dell’outdoor impeccabile sono sempre in agguato! No, non stiamo parlando di nessun vicino invidioso ma di temporali, vento forte e gelate che, oltre a riempire terrazzi e giardini di sporcizia e fanghiglia, rischiano anche di rovinare i tuoi arredi da esterno.
Sia per sistemare l’outdoor dopo le intemperie che per pulire dopo i lavori in giardino, i prodotti linea Home&Garden di AR Blue Clean sono l’ideale per tutti gli appassionati di piante e giardinaggio. Con l’idropulitrice AR Blue Clean 3 Series 386 puoi occuparti senza fatica della pulizia dei pavimenti esterni e arredi da giardino, sfruttando la potenza del getto ad alta pressione.
Utilizzando gli aspiratori, potrai invece raccogliere agevolmente i detriti e i liquidi che si accumulano negli spazi outdoor e dentro casa.
Sapevi inoltre che puoi utilizzare il bidone aspiratutto anche per sbarazzarti delle foglie secche? Grazie alla funzione soffiante e alla gamma di accessori disponibili, il bidone aspiratutto è il migliore alleato per avere degli esterni impeccabili in ogni stagione.
Finite le pulizie, è tempo di riporre gli strumenti all’interno della tua bellissima casetta in giardino, per poi rilassarsi e godersi tutti i benefici del giardinaggio.
Ma… un attimo! Non avevi mai fatto caso a quanto quel muro grigio sia spoglio e triste? È decisamente ora di dargli una nuova vita! Corri a procurarti tutto il materiale necessario per abbellire un muro di cemento in giardino o per prendersi cura del prato. Il relax può attendere: per i veri appassionati di fai da te, il prossimo lavoro è dietro l’angolo!