Come pulire il forno, anche con soluzioni naturali

La pulizia del forno non rientra certamente tra i lavori domestici più “simpatici”: spesso costringe a mettersi in posizioni scomodissime per riuscire a raggiungere ogni angolo, ci si trova a combattere contro incrostazioni e macchie di bruciato, e talvolta – dopo tutta questa fatica – il risultato non è nemmeno dei migliori. D’altra parte, si tratta di un’operazione che non possiamo evitare per sempre, anche perché più tempo lasciamo passare tra una pulizia e l’altra, e più dovremo faticare quando la svolgeremo. Ma come pulire il forno in modo efficace, magari adoperando prodotti e soluzioni naturali? Scopriamolo insieme!

Come pulire il forno con le soluzioni giuste

Il primo suggerimento è svolgere questo lavoro spesso, possibilmente dopo ciascun utilizzo: se pulisci il forno ogni volta che lo usi – in modo rapido e sommario, si intende – ridurrai la formazione di incrostazioni, e quando ti dedicherai all’igiene più profonda non dovrai impazzire a causa di tracce di sporco impossibili. 

La cura più accurata dell’elettrodomestico va comunque fatta regolarmente, e la sua frequenza dipende da quanto spesso lo adoperi. Per quanto riguarda le soluzioni, sappi che è possibile adottare alternative green, perfette se ami le pulizie ecologiche. Allo stesso tempo, in caso di forno particolarmente incrostato, potrebbe rivelarsi più efficace un prodotto specifico (da impiegare seguendo con attenzione le istruzioni in etichetta): le opzioni naturali, in questa circostanza, potrebbero infatti richiedere più olio di gomito. 

Ricordiamo, inoltre, che alcuni forni moderni sono dotati di funzione autopulente: in tal caso, per sapere come avviarla, ti basterà seguire le indicazioni del produttore.

Tornando alla pulizia manuale – l’unica possibile su un forno classico – vediamo insieme come eseguirla usando alcuni rimedi green.

Come pulire il forno con l’aceto

La prima cosa da fare (valida a prescindere dal metodo scelto) è togliere dal forno teglie e griglie che, se sporche, dovranno essere lavate a parte. A questo punto non dovrai fare altro che preparare l’occorrente per detergere l’elettrodomestico nel migliore dei modi.

Un prodotto che puoi utilizzare è l’aceto, particolarmente utile in diverse applicazioni, come ad esempio la cura del frigo, l’igiene del materasso o la manutenzione della lavatrice.

Usarlo per igienizzare il forno è molto semplice, ecco i passaggi: 

1. accendi il forno e impostalo a circa 150 gradi;
2. mentre attendi che il forno si scaldi, puoi far bollire una pentola d’acqua in cui avrai aggiunto un bicchiere di aceto;
3. quando l’acqua raggiunge l’ebollizione, puoi spegnere il forno e trasferire la pentola con l’acqua al suo interno;
4. a questo punto devi attendere minimo mezz’ora per permettere ai vapori dell’acqua di agire sulle superfici dell’elettrodomestico, ammorbidendo lo sporco;
5. quando il forno si sarà raffreddato, lo pulirai adoperando una spugna e la soluzione di acqua e aceto.

Bicarbonato e sale: un’altra soluzione naturale per detergere il forno

Se lo sporco è ostinato può essere più efficace una miscela di bicarbonato di sodio, acqua e sale. Anche il bicarbonato è un rimedio casalingo molto diffuso, consigliato ad esempio per l’igiene della cuccia del cane, per assorbire gli odori della pattumiera o per agire sulla pipì di gatto.

Per usarlo nel forno bisogna creare una pasta composta da:

• 1 tazzina di sale;
• 1 tazzina di bicarbonato;
• 1 tazzina di acqua.

Il tutto va quindi mescolato fino a raggiungere una miscela di consistenza densa. 

Successivamente ti consigliamo di riscaldare leggermente il forno: una temperatura tiepida, infatti, tende a favorire il lavoro. Prima di cominciare la pulizia, però, assicurati che il forno non sia eccessivamente caldo per evitare possibili scottature: accertati che si raffreddi quanto serve, dunque, per lavorare in sicurezza e non rischiare bruciature.

A questo punto, dopo aver indossato i guanti, puoi:

1. distribuire la miscela sulle superfici interne del forno, anche sul vetro interno dello sportello;
2. dopo aver lasciato il composto agire per circa un’ora, non ti resta che sciacquare e rimuovere tutti i residui con un panno umido (prima di passare il panno potrebbe essere necessario grattare le superfici con una spugna per togliere al meglio lo sporco e le incrostazioni);
3. asciugare per bene.

Acqua e limone: un efficace rimedio anti odore

Un sistema simile a quello visto con acqua e aceto prevede l’utilizzo di una soluzione di acqua e limone, particolarmente efficace anche per rimuovere i cattivi odori. Si tratta di una procedura molto semplice. Basta riempire una pirofila dai bordi alti con una miscela composta da 1 parte di acqua e 3 parti di succo di limone e poi: 

1. accendere il forno impostandolo a una temperatura di 180 gradi e mettere all’interno la pirofila con questa soluzione, lasciandola in forno per circa mezz’ora. L’obiettivo è far sì che il vapore creatosi vada ad ammorbidire lo sporco.
2. Trascorsi i 30 minuti puoi spegnere il forno, tirare fuori la teglia – facendo attenzione perché il liquido sarà molto caldo – e lasciare che l’interno del forno si intiepidisca (lo scopo non è lasciarlo raffreddare totalmente, ma solo quanto basta per non scottarsi).
3. Passato il tempo necessario, puoi immergere una spugna all’interno della miscela e strofinarla sulle pareti interne del forno. Per agire con maggiore efficacia sulle macchie, perché non provi a passarci sopra mezzo limone?
4. Come ultimo passaggio devi risciacquare con acqua e asciugare. 

Ti ricordiamo, inoltre, che il limone è anche un ottimo strumento anticalcare!

Come pulire il vetro del forno?

Una componente del forno da non trascurare è il vetro dello sportello, che, come abbiamo visto, può essere deterso usando la miscela di bicarbonato vista in precedenza, ma anche con acqua e aceto, per esempio. Per evitare che accumuli troppo sporco l’ideale è pulirlo rapidamente dopo ogni utilizzo adoperando un panno bagnato (chiaramente dopo che si è raffreddato).

Alcuni modelli di forno, inoltre, presentano il doppio vetro: in tal caso, periodicamente, può essere necessario smontarlo per rimuovere tutto lo sporco, operazione per la quale dovrai seguire con attenzione le istruzioni del produttore.

Tenere la casa pulita è più facile grazie agli strumenti giusti

La cura regolare del forno è un’operazione fondamentale e non può mancare nel planning delle pulizie domestiche. Le cose da fare, infatti, quando si parla di igiene della casa, sono davvero tante, ma il tutto può essere reso più semplice grazie agli strumenti giusti. Uno di questi è l’aspiratore multiuso, soluzione pratica e potente anche nelle situazioni più difficili.

 

Rispetto a un classico aspirapolvere, il bidone aspiratutto può rimuovere senza problemi i residui di grandi dimensioni e lo sporco di tipo liquido. Può essere molto prezioso in varie circostanze, quindi, tra cui la cura del forno: può infatti aspirare rapidamente le tracce di cibo rimaste e, grazie alla bocchetta per fessure, raggiungere gli angoli più ostici (chiaramente dopo averla pulita). 

Gli aspiratutto sono un alleato insostituibile anche per pulire garage e cantine, igienizzare l’automobile o asciugare un pavimento allagato. 

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