L’aspirapolvere ci aiuta a tenere pulita la casa, ma… chi tiene pulito l’aspirapolvere? Eh già: dopo tanto duro lavoro, anche questo strumento ha bisogno di cure e attenzioni.
Se trascurato, infatti, l’aspirapolvere potrebbe usurarsi prima del tempo e diminuire le sue prestazioni: non è certo ciò che vogliamo vista la fatica che facciamo durante le faccende domestiche, giusto? Se vuoi sapere come pulire l’aspirapolvere, in questo articolo ti aspettano tanti consigli utili per rimetterlo a nuovo in pochi passi e suggerimenti di buone pratiche da adottare regolarmente. Alcune operazioni, infatti, andrebbero fatte al termine di ogni utilizzo, mentre altre possono essere svolte più saltuariamente, ogni 2 o 3 mesi per esempio. Vediamole insieme!
Come pulire l’aspirapolvere “tradizionale”
Partiamo dal modello più “classico”, ovvero il cosiddetto aspirapolvere “a carrello”, quello provvisto di un corpo macchina separato dalla spazzola, a cui è collegato tramite un’asta e un tubo flessibile. Dato che questa tipologia è composta da più elementi, per ognuno di essi vedremo alcuni suggerimenti di pulizia.
Un’indicazione importante: anche se le istruzioni che daremo sono applicabili, in genere, alla maggior parte degli aspirapolvere, è sempre bene leggere attentamente il manuale del produttore per essere certi di muoversi correttamente. Ricorda inoltre di staccare lo strumento dalla corrente prima di cominciare. Come pulire l’aspirapolvere classico? Innanzitutto, è bene sapere che questo strumento può essere con sacco o senza sacco: vediamo in cosa si distingue la procedura per pulirli.
Come pulire l’aspirapolvere con sacco e senza sacco
La cura di questi due modelli di aspirapolvere non si differenzia di molto, se non nel fatto che:
- in quelli con sacco dovremo gettare il sacchetto quando è pieno di sporco e sostituirlo con uno nuovo;
- in quelli senza sacchetto dovremo svuotare il contenitore in un sacco dell’immondizia – questo lavoro andrebbe fatto al termine di ogni utilizzo – e pulirlo seguendo le istruzioni presenti nel manuale; se può essere lavato in acqua, assicurati che sia ben asciutto prima di riposizionarlo.
Come pulire i filtri dell’aspirapolvere
Ora che sappiamo in cosa si contraddistingue la cura di un aspirapolvere con sacco e senza sacco, vediamo gli altri passaggi a cui prestare attenzione: questi, solitamente, sono simili per entrambe le tipologie.
Il primo che vogliamo illustrarti è la pulizia dei filtri. I filtri servono a trattenere le particelle e gli agenti nocivi presenti nell’aria aspirata, dunque vanno puliti spesso per far sì che lavorino con la massima efficienza. Gran parte di essi è lavabile con acqua, ma, per esserne certi, è bene verificare sulle istruzioni: in tal caso, dopo il lavaggio, bisogna farli asciugare prima di rimontarli.
Prendersi cura del tubo dell’aspirapolvere
Tubo dell’aspirapolvere, questo sconosciuto… Eh sì, non di rado si tende a tralasciare questo componente, concentrandosi su altri elementi dell’aspirapolvere, senza rendersi conto che anche il tubo flessibile può raccogliere polvere e batteri, oppure intasarsi.
Se pensi che sia ostruito, fai così: dopo averlo smontato dalla macchina, prova a infilare al suo interno un manico di scopa (con molta delicatezza e cautela) per cercare di liberarlo.
Il tubo, ogni tanto, andrebbe anche pulito. Essendo in plastica, di solito, è possibile lavarlo in acqua per agire su sporco e cattivi odori; prima di rimontarlo, non dimenticare di farlo asciugare bene.
Come pulire la spazzola dell’aspirapolvere?
La spazzola andrebbe pulita al termine di ogni utilizzo per evitare che accumuli troppa sporcizia, ma non temere: si tratta di un lavoro molto semplice, anche se un po’ antipatico! Vediamo come fare:
- per prima cosa, stacca la spazzola dall’aspirapolvere seguendo le istruzioni del produttore;
- dopodiché, elimina i residui di sporco e capelli: se non riesci a rimuoverli con facilità, puoi aiutarti con delle forbicine, facendo attenzione a non tagliare le setole;
- infine, se il modello lo consente, puoi passare sulla setole un panno inumidito con una soluzione di acqua e detergente, quindi attendere che si asciughi prima di rimontare la spazzola al suo posto.
Oltre alle operazioni che abbiamo elencato, ricorda anche di spolverare le superfici esterne dell’aspirapolvere e di pulire i vari accessori per completare la cura di questo prezioso alleato per le faccende di casa.
Come pulire un aspiratore multiuso alias bidone aspiratutto
Dopo aver visto come pulire l’aspirapolvere classico, passiamo all’aspiratore multiuso. Che cos’è esattamente? Se non sai di cosa si tratta, puoi trovare tante informazioni nell’articolo sulla differenza tra aspirapolvere, aspiratore e scopa elettrica. In poche parole, comunque, l’aspiratore è uno strumento molto speciale. Detto anche bidone aspiratutto, infatti, è un vero fenomeno nelle pulizie, perché, oltre alla polvere, riesce a eliminare lo sporco più grossolano senza problemi (detriti, terriccio, sassolini, ecc.), in più molti modelli sono anche in grado di aspirare i liquidi.
Chi possiede un bidone aspiratutto potrebbe domandarsi come prendersene cura e se le tecniche riferite all’aspirapolvere siano valide anche in questo caso. In generale – premesso che è sempre importante leggere il manuale del produttore – la pulizia dell’aspiratore non differisce particolarmente da quella di un aspirapolvere, perchè i componenti sono gli stessi, grossomodo.
Nello specifico, gli aspiratori multiuso AR Blue Clean possono essere adoperati sia con sacchetto che senza sacchetto: se li usi senza sacchetto – opzione indicata quando devi aspirare i liquidi – a fine lavoro ti consigliamo di svuotare il fusto e di pulirlo. Si tratta di un’operazione molto pratica e immediata grazie alle cerniere aggancio/sgancio rapido di cui sono dotati. Se li usi con sacchetto, alternativa preferibile per aspirare le polveri più fini, basterà gettare il sacchetto pieno e sostituirlo. Per quanto riguarda i filtri dei modelli AR Blue Clean, questi vanno puliti con regolarità e sostituiti periodicamente.
Scopa elettrica: come pulirla?
Passiamo ora all’ultimo modello di aspirapolvere di cui vogliamo parlare: la scopa elettrica. La scopa ha una struttura un po’ diversa rispetto all’aspirapolvere tradizionale e al bidone aspiratutto, ma il metodo di pulizia non cambia di molto. Scopriamo quali sono i principali passaggi:
- Di solito, l’aspirapolvere senza fili è privo di sacco: al termine delle pulizie, dunque, dovrai ricordarti di svuotare il contenitore che raccoglie lo sporco.
- Per far sì che la scopa elettrica funzioni bene e a lungo, è necessario pulire i filtri con regolarità; molti modelli sono lavabili e, prima di rimontarli, bisogna attendere che si asciughino bene.
- Non dimenticare di spolverare la superficie esterna della scopa elettrica e di pulire frequentemente la spazzola per togliere lo sporco e i capelli accumulati; alcune spazzole presentano componenti che possono essere lavati con acqua: leggi quindi le istruzioni sul manuale per sapere come comportarti.
In questo articolo abbiamo voluto fornirti alcune indicazioni generali per prenderti cura dell’aspirapolvere. Se invece devi acquistare un modello nuovo e non sai come trovare quello giusto, puoi leggere l’articolo sulla scelta dell’aspirapolvere: troverai tante informazioni utili per acquistare il prodotto adatto!